Ieri, 15 gennaio 2015, si è svolta presso la Prima Commissione Affari Istituzionali dell’Assemblea Regionale Siciliana, un’audizione sul tema del Precariato negli Enti Locali della Regione Siciliana.
All’audizione, a rappresentare il Movimento 5 Stelle il Sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque e i Portavoce regionali: il bagherese Salvatore Siragusa e Francesco Cappello, entrambi membri della Commissione.
Il dibattito si è concentrato in particolare sul tema dei 32 precari contrattisti dipendenti del Comune di Bagheria fino al 31 dicembre 2014 e della corretta interpretazione, nell’ottica della proroga del contratto di lavoro appena scaduto, del Disegno di Legge 782 VII stralcio bis, approvato nei giorni scorsi dall’ARS e non ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Dal dibattito, a cui erano presenti tutte le organizzazioni sindacali, esponenti dei lavoratori bagheresi, oltre ai Dirigenti Regionali, Dott.ssa Anna Rosa Corsello e Dott.ssa Maria Li Volsi del dipartimento regionale del lavoro e il Dott. Giuseppe Morale per il Dipartimento Regionale per le Autonomie Locali, è emerso chiaramente che la Legge appena approvata dall’ARS garantisce l’immediata possibilità di proroga solo ed esclusivamente per la quota di contributo che la Regione Siciliana versa alle casse comunali per ogni singolo lavoratore, mentre per la parte spettante al Comune resta inderogabile quanto previsto dei commi 7 ed 8 dell’art. 259 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.
Questo significa in buona sostanza che il Comune, per la parte di contributo da esso versata, deve inderogabilmente e preventivamente soggiacere all’approvazione ed all’autorizzazione della Commissione Ministeriale per la finanza e gli organici degli enti locali, mentre potrebbe provvedere alla proroga per la sola quota in carico alla Regione Siciliana che però ammonta al 30% del totale del contributo, ovvero a 7 ore lavorative settimanali. E’ emerso tra i vari aspetti anche il fatto, conclamato, che la proroga è possibile solo alle medesime condizioni contrattuali esistenti, quindi anche volendo proporre un contratto che preveda solo 7 ore lavorative settimanali ci si troverebbe nella condizione di non poter ottemperare alla clausola che prevede le medesime condizioni, ma si tratterebbe di fatto di un nuovo contratto di lavoro e quindi non di una proroga, ritrovandoci nuovamente nell’impossibilità di procedere.
Pertanto, alla luce di quanto emerso dal dibattito che verrà formalizzato, oltre che dal verbale stesso della seduta della commissione avente valore di atto ufficiale nonché da una specifica circolare esplicativa redatta nei prossimi giorni dagli uffici della Regione, è apparso lampante che il percorso intrapreso dall’Amministrazione Comunale Bagherese è l’unico formalmente, sostanzialmente e legalmente corretto, ovvero la subordinazione della proroga del contratto alle condizioni preesistenti all’approvazione da parte della Commissione Ministeriale è l’unica via in grado di poter garantire la continuità lavorativa ai 32 contrattisti, soprattutto nell’ottica di una futura stabilizzazione, visto che l’Amministrazione Bagherese sta provvedendo alla revisione della pianta organica.
Si auspica quindi la collaborazione disinteressata e volta esclusivamente alla ricerca delle più adeguate soluzioni da parte di tutti gli attori della vicenda.
“Il Movimento 5 Stelle a tutti i livelli istituzionali – afferma Salvatore Siragusa – si è sempre ispirato, nelle proprie azioni, a comportamenti volti alla ricerca di soluzioni e non a strumentalizzazioni fatte a colpi di comunicati stampa di vicende drammatiche come quella dei 32 lavoratori bagheresi. Abbiamo seguito la problematica da tempi non sospetti e abbiamo sempre sollecitato il Governo Regionale, per altro sempre assente, a portare la questione sul tavolo romano, l’unico in grado di risolvere realmente il problema. Non è mai mancata la volontà di trovare, nel rispetto delle norme vigenti, una soluzione al problema dei lavoratori del Comune di Bagheria ed in questo senso, ma con discrezione e rispetto dei ruoli istituzionali, è sempre stato indirizzato il nostro percorso”.
“Continueremo a lavorare per perseguire l’obiettivo che ci siamo prefissati -dichiara il Sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque – I contratti verranno prorogati, seguendo l’iter corretto, e perciò attendiamo l’autorizzazione da parte del Ministero. Il nostro obiettivo ultimo, però, è volto alla stabilizzazione di questi dipendenti comunali, che non avranno più la paura di poter perdere il posto di lavoro a fine contratto. Anche per questo percorso, che restringe i diritti dei lavoratori, stiamo già predisponendo gli atti”.