Nel corso di un’audizione all’Ars dell’assessore regionale per le infrastrutture Marco Falcone e di alcuni dirigenti Anas, con i colleghi Nuccio Di Paola e Giovanni Di Caro, abbiamo chiesto al Governo di prendere impegni precisi sulle date di consegna alla collettività di alcune opere importantissime.
Una di queste è la Strada Statale 121, il cui completamento era previsto per la fine del 2017 che rappresenta la quintessenza dell’incapacità di chi ci ha finora governato. L’Assessore Falcone ha comunicato che gli accordi presi con la società appaltante prevedono la data del Gennaio 2020 per la consegna definitiva e completa dei lavori.
Sono finiti i tempi delle inaugurazioni fantasma, il governo oggi si è assunto degli obblighi precisi sui quali vigileremo. All’esecutivo abbiamo chiesto inoltre l’assunzione della responsabilità per eventuali fallimenti, ovvero il mancato rispetto delle date previste per la consegna dei vari lotti, fino alla data di consegna definitiva, appunto il Gennaio 2020. Intanto vedremo se arriveranno subito nel cantiere i 200 operai richiesti dal Governo regionale alla ditta appaltante e da essa garantiti da subito.
Le altre strutture in questione sono il viadotto Akragas (Morandi) di Agrigento (data di completamento annunciata dicembre 2021) per la ristrutturazione della parte di ponte attualmente chiusa ed il dragaggio del porto di Gela che, per vedere l’inizio dei lavori deve attendere ancora altri otto mesi (maggio 2019).
Articoli simili:
1 - 1Share